Con sensibilità e cura quasi familiare, si è sempre dedicato ad ogni singola persona e ad ogni singolo caso, trattandolo con la unicità che merita.

BIOGRAFIA

L’avvocato Guercio si è  formato in Italia e soprattutto a Roma ove ha maturato un’esperienza di oltre 20 anni di assistenza LGBT+, e non solo, con il raggiungimento di importanti precedenti giudiziari. Con sensibilità e cura quasi familiare, si è sempre dedicato ad ogni singola persona e ad ogni singolo caso, trattandolo con la unicità che merita in quanto ciascuno è diverso dall’altro e perciò stesso meritevole di attenzioni e premure differenti.

L’avvocato Guercio, sin dall’inizio della sua professione, ha scelto di privilegiare l’assistenza delle persone LGBT+. Ha costruito la sua carriera proprio sull’impegno di tutelare i soggetti più fragili che, per un motivo o per un altro, hanno bisogno di qualcuno che li aiuti nel riconoscimento dei propri diritti, spesso dimenticati o posti in secondo piano. Cogliendo da subito l’emergenza psicologica in cui le persone transessuali si trovano nel momento della transizione, spinti dalla necessità di dovere prima possibile assumere la propria vera identità, si è concentrato nel ricercare le vie più brevi per raggiungere il loro obiettivo.

Questo grande senso di giustizia per i diritti umani gli è stato tramandato dal nonno, On.le Pasquale Cortese, parlamentare, deputato dell’assemblea costituente, presente con vivida emozione quel 22 dicembre 1947 a votare per la nostra Costituzione italiana. È sempre il nonno materno a trasmettergli l’amore per Roma: uno dei motivi per cui l’avvocato ha deciso di trasferirsi nella Capitale.

È doveroso rendere un particolare tributo ai magistrati, in particolare del Tribunale di Roma, incontrati nel corso della sua carriera professionale, la cui sensibilità ad ascoltare le istanze da lui rappresentate per conto dei suoi “T”, si è tradotta nei risultati storici ottenuti in loro favore. Li rappresenta in aula nella loro fierezza e dignità, in quanto titolari di diritti meritevoli di tutela che i giudici, che stima e che lo stimano, hanno avuto il coraggio di sancire, per una prima volta e per le successive.

Precedenti giudiziari ottenuti per primo in Italia:
:: Dal 1997 riesce a non fare nominare il CTU (consulente tecnico d’Ufficio/Perito) in fase di autorizzazione all’intervento chirurgico;
:: Dal 1998 riesce a non fare nominare il CTU in fase di rettifica anagrafica del sesso e del nome;
:: Dal 1997 primo caso di rettifica anagrafica del nome e del sesso  senza intervento chirurgico;
:: Dal 2011 primo caso di autorizzazione all’intervento chirurgico di riassegnazione del sesso ad un minorenne.

Figlio della Dott.ssa Loredana Cortese, segretario generale dell’Assemblea Regionale Siciliana, capo di un’amministrazione mai piegatasi ad interessi clientelari, l’avvocato ha scelto la libera professione, così non seguendo le  orme di sua madre che lo avrebbero portato ad avere una vita privilegiata e gli avrebbero garantito una stabilità e sicurezza economica.

Ha dato prova fin dalla più giovane età di volere scendere in prima linea per lottare gomito a gomito  insieme alle persone, partendo da zero, lontano dalla sua città di nascita. Passa il suo praticantato presso lo studio legale dell’avvocato Michele Monaco, fra i primissimi ad occuparsi della tematica transessuale, indicatogli dalla carissima amica Roberta Franciolini, una delle prime donne transessuali italiane a combattere per i diritti dei transessuali.

Da oltre 20 anni si occupa dei procedimenti per il mutamento  del sesso e conosce quindi ogni aspetto giuridico della legge 164/82, avendo trascorso i primi anni della propria carriera a occuparsi prevalentemente dell’aspetto burocratico di tali procedure. Ma la cosa principale è l’importanza che ha sempre attribuito al  suo ruolo:  contribuire a fare riappropriare le persone della loro vita. Per quanto l’avvocato si sia specializzato anche in altre tematiche, riuscendo a conseguire il titolo di Solicitor nel Regno Unito (cosa che attualmente hanno ottenuto soltanto pochissimi avvocati in Italia), rimane questo il campo in cui sente di appagare la sua innata sensibilità umanitaria.

E’ membro attivo dell’ONIG – Osservatorio Nazionale sull’Identità di Genere – fondato nel 1998, associazione che raccoglie tutte le figure (avvocati, psicologi, psichiatri, chirurghi, endocrinologi, rappresentanti di associazioni, etc…) a vario titolo interessate ed impegnate sui temi del transessualismo. In collegamento con l’Harry Benjamin International Gender Dysphoria Association (HBIGDA) il suo lavoro è volto alla definizione di linee guida a garanzia della qualità dell’assistenza alle persone transgender. Nel 2012 ha partecipato alla stesura della proposta di legge sulle unioni civili redatta dalla commissione del centro studi sul Diritto di Famiglia  istituita presso il Consiglio dell’Ordine degl’Avvocati di Roma.

Curriculum

Nato a Palermo il 28 ottobre 1963, l’avv. Giovanni Guercio consegue la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli studi di Palermo, con lode.

Contestualmente all’espletamento della pratica forense approfondisce ulteriormente lo studio delle lingue straniere, in particolare della lingua inglese, sin da bambino correntemente scritta e parlata, successivamente con un marcato orientamento verso l’inglese giuridico, effettuando altresì dei semestri formativi nel Regno Unito ed in Irlanda.

Dal 1999 esercita la professione di Avvocato nel Foro di Roma.

Successivamente consegue a Londra la qualifica di Solicitor of England & Wales, quindi dopo aver superato con successo tutti gli esami (Litigation, Property, Professional Conduct & Account e Principles of Common Law) si abilita all’esercizio della professione anche in Inghilterra, Galles ed Irlanda del Nord.

Membro della Law Society of England and Wales in qualità di Solicitor, insieme con l’avvocato Roberto Croce, anch’egli Solicitor, ha ora esteso la propria operatività a Londra e nelle giurisdizioni di Inghilterra e Galles, fondando con l’Avv. Croce nel 2013 lo studio legale internazionale C&G LAW& PARTNERS in collaborazione con la Law Firm londinese B&M Law LLP.

Oltre alla trattazione della materia di diritto civile a tutto campo (in particolare del diritto di famiglia), dal 1996 segue con interesse ed approfondimento i procedimenti per la rettifica del sesso nelle persone transessuali ex L. 164/82 nel cui campo vanta una grande esperienza, avendone istituito in tutta Italia precedenti giudiziari oggi in comune uso e accompagnando i propri assistiti nel loro percorso giudiziario con la sensibilità e umanità necessarie in fattispecie così delicate.